FARO DI GORO

Goro, porto moderno che conserva tratti del borgo peschereccio di un tempo, è il punto di partenza di numerose imbarcazioni che conducono alla scoperta dell'ambiente naturale deltizio.

 

Nota meta naturalistica è l'Isola dell'Amore, un recentissimo lembo di terra emerso come conseguenza dell'avanzamento deltizio del Po. Sulla sua parte più esterna, una striscia di sabbia isolata chiamata Scanno del Faro, si erge il Faro di Goro, costruito nel 1950, in quanto la Vecchia Lanterna, ora utilizzata come osservatorio sulla Sacca, distava ormai alcuni chilometri dalla foce e risultava pertanto di nessuna utilità.

 

Oggi il faro è raggiungibile solamente per via d’acqua da Gorino, da cui dista 6 chilometri, o dalla sponda veneta del fiume, il cui argine è agibile sino a 1 chilometro dalla foce.